La società di fine Anni Settanta ha sperimentato una novità foriera di infiniti ed interessanti sviluppi: la nascita delle prime telecamere amatoriali. Finalmente alle persone comuni era concessa l'opportunità di maneggiare uno strumento attraverso cui riprendere i propri momenti felici, da rivivere all'infinito.

Di pari passo con la nascita della videocamera portatile si sviluppò, infatti, l'intero settore dell'home video, grazie al quale milioni di persone poterono godere la visione di videocassette contenenti film d'autore oppure filmini amatoriali.
I videoregistratori si iniziarono a diffondere tra le famiglie italiane, che sperimentarono un modo inedito di vedere i film, nei momenti che prediligevano ed evitando le interruzioni pubblicitarie.

Una grande rivoluzione proseguita nel tempo con l'avvento dell'era digitale, dei lettori dvd, che garantiscono una qualità di immagini superlativa, e delle videocamere piccole, semplici da maneggiare e poco costose.

Le ingombranti telecamere analogiche, in anni recenti, sono state sostituite da minuscoli capolavori d'ingegneria e le grandi videocassette da millimetriche schede che associano grandi capacità di memoria ad un'eccellente resa.
Vedere oggi il filmato di una festa di compleanno girato venti anni fa ci comprendere, meglio di mille parole, l'evoluzione compiuta nell'ambito dell'home video, per non parlare dell'interazione fra le telecamere digitali ed internet.

Andy Warhol aveva predetto che tutti in futuro avrebbero avuto diritto a 15 minuti di celebrità ed il Maestro della pop art non poteva immaginare la portata dell'avvento della rivoluzione in atto...
Ogni persona può oggi acquistare una videocamera digitale, che costa poche centinaia d'euro ed il cui funzionamento è decisamente intuitivo. Una volta girato il filmato sono poi sufficienti pochi secondi per caricarlo in rete e renderlo visibile a tutto il mondo!

Andiamo, quindi, a vedere come scegliere la videocamera digitale che meglio si adatti alle proprie esigenze.